Il Consiglio dei Ministri n. 114 del 18 novembre 2010 ha visto l'approvazione di vari provvedimenti relativi all'ambiente. Tra questi, infatti, vi è sia il decreto legislativo che recepisce le direttive europee 2008/105 e 2009/90, in materia di standard di qualità delle acque, sia quello che recepisce la direttiva quadro sui rifiuti 2008/98, che modifica il "Codice ambientale" ed introduce anche le sanzioni del SISTRI, e sia, infine, un nuovo D.L. finalizzato a superare la "criticità rifiuti" in Campania. Ancora una volta sembra che l’argomento centrale del CdM sia costituito dai rifiuti. Il tema è molto sentito anche a livello dell’UE tant’è che è stata lanciata la “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti", la cui seconda edizione per l’appunto si terrà dal 20 al 28 novembre in 22 Stati membri (più il Brasile e la Repubblica Dominicana). Questo è il sito italiano della “SERR”, per la quale sono giunte le adesioni relative a 3.000 azioni in Europa delle quali circa 600 solo in Italia. Uno dei dati più rilevanti emersi dagli studi europei è quello della crescita costante e pressocchè inarrestabile del livello di produzione dei rifiuti in Europa, una vera e propria emergenza ambientale che vede raddoppiato in 40 anni il quantitativo complessivamente di immondizia prodotto dalle famiglie. Il messaggio base è, dunque, quello della necessità di modificare i comportamenti sbagliati, adottare nuovi stili di vita e diminuire in questo modo a monte la produzione di immondizia. Proprio per tali motivi appare molto importante il recepimento della nuova direttiva quadro sui rifiuti, del quale parleremo fra poco.

Data	Descrizione	Documento
10/03/2011 00:00	Abbreviati i termini di pagamenti nelle transazioni